Una storia tante storie

Una storia tante storie

13 dicembre 2007

La formica

«Hé! Ma dato che ci sono, questo strato di latte nella grande crepa laggiù fa al caso mio. Vista la sua superficie morbida e immacolata, gli effetti collaterali non saranno così gravi se ci cado sopra. Humm, andrà tutto bene!
Ora, con cosa mi ci lancerò dentro per la grande immersione del millennio?
Ah! Questa corda sarà perfetta.
Coriaceo, hein, la corda! Non vuole proprio staccarsi. Non fa niente, basta solo andare a cercare l’altra estremità lassù. Un po’ di cammino non mi ha mai fatto male.
Ma è proprio lunga!!!
È qui! Ci sono.
Bhe, ecco! Almeno questo capo non resiste come l’altrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr no nella crepa, noooooo nelllllllla crrrrrrrrrrrrrreeeeeeeepppp nooooo!!!!!!!!!!!!
Ouf! Soltanto un pezzetto di corda in più e sarei atterrato nella spaccatura. E dacché ci sono, posso assaggiare cos’è!
Humm, ma è buono! Oh, è buono! Ne voglio, ne voglio ancora…»

Chi avrebbe mai creduto che un giorno una formica avrebbe fatto del bungee jumping appesa a un filo sottile di cotone sopra un grande tegame di latte parzialmente scremato!

(di Marie Leticia Ndongo)